ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTEFORTE D’ ALPONE (VR) Dicembre 2006 Passepartout IL GIORNALINO CHE APRE LE PORTE DELLA SCUOLA MEDIA___________________________________________________________________________________ Anno nuovo ... gente nuova Come dice il titolo, quest'anno la redazione cambia giornalisti e con loro cambia il giornalino! Siamo un gruppo numeroso di ragazzi e ragazze delle classi seconde e terze che ogni martedì si ritrova durante le ore opzionali per garantire l' uscita di un buon giornale, interessante e scherzoso. In questo giornale compariranno articoli scritti da noi e dai bambini delle elementari, che tratteranno di attualità e di tutto ciò che interessa la scuola e i suoi alunni. L'anno scorso gran parte di noi aveva solo letto questo giornale e quest'anno abbiamo aderito all'iniziativa con la curiosità e la voglia di scoprire come si scrive un giornalino scolastico ed ora ci ritroviamo ad essere i registi e i conduttori di quello che si spera sarà un buon programma! Quest'anno nel giornalino scolastico “Passepartout” ci saranno tante novità , articoli divertenti, emozionanti, istruttivi ecc. Ma la vera e nuovissima novità siamo noi: la simpatica e frizzante redazione. Noi qui siamo freschi di vacanza, pieni di idee che vi faranno divertire e interessare. Quest'anno i nostri
progetti sono quelli di stupirvi con articoli nuovi e coinvolgenti,
con interviste, anche di persone di un certo valore come il sindaco
di Monteforte, con sondaggi, poesie, vignette e filastrocche
inventate dai ragazzi delle medie e elementari e riporteremo sulla
carta esperienze scolastiche rimaste impresse nella mente. Bene per
ora è tutto dalla vostra redazione ; ma prima di salutarvi
abbiamo un paio di auguri da fare. Per prima cosa vi auguriamo BUON
NATALE e in secondo luogo auguriamo alle terze di prepararsi beneper
il loro esame finale. Aspettateci al prossimo numero che uscirà
a Giugno. ________________________________________________________________________________ |
INTERVISTA AL SINDACO Sabato 4 Novembre noi della redazione abbiamo incontrato il sindaco Antonio Carletto nella sala consiliare del comune che ci ha gentilmente accolto per rispondere alle nostre domande.
Sono sindaco dal 15 giugno 2004 e le motivazioni per cui ho scelto di diventarlo sono varie: innanzi tutto volevo realizzare qualcosa per il paese e impegnarmi con i mezzi a mia disposizione per migliorarlo. Per fare ciò mi sono aiutato con la politica, dato che era una passione che ho coltivato anche da ragazzo. E' molto impegnativo il suo lavoro ? Sì, questo lavoro occupa gran parte del mio tempo, ma sono ripagato dalla soddisfazione dei risultati che ottengo insieme al gruppo di persone che collaborano con me. E' soddisfatto dei lavori svolti finora ? Sì, sono soddisfatto sia dei lavori, sia della mia scelta di diventare sindaco. Spero di continuare a lavorare con un metodo efficace per trovare una soluzione e risolvere i problemi.
Un paese può essere migliorato in diversi modi: -fare strutture per migliorare le condizioni di vita; -dando voce e aiuto a chi non ce l'ha; -riscoprire le radici e far crescere la cultura del paese; -far crescere una coscienza civica nelle persone. Quali sono i progetti del comune per le scuole di Monteforte? Il 12 novembre abbiamo posato la prima pietra della scuola elementare di Brognoligoe in 15 mesi i lavori dovrebbero essere terminati. L'anno scorso abbiamo sistemato 3 aule delle scuole elementari di Monteforte. Per le scuole medie abbiamo in progetto di sistemare i bagni, le grondaie, parti di intonaco e costerà sui 130000 euro. L'anno prossimo metteremo in sicurezza la palestra delle scuole elementari di Monteforte. Vorremmo creare un nuovo polo per le medie e le elementari di Monteforte. Vuole mandare un messaggio ai ragazzi che stanno leggendo questa intervista? Approfittate degli strumenti che avete per imparare; ogni volta che non si fa il proprio dovere poi si rimpiange. La curiosità è la voglia di imparare. Coltivate la vostra crescita civile, siate buoni cittadini. Ricordate: la furbizia soddisfa in tempi brevi, ma poi non paga. ________________________________________________________________________________ |