Introduzione ……………………………………………………………………………………………. |
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Indicazione operativa 1 - conoscenza dei Quadri di Riferimento ……………… |
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Indicazione operativa 2 - metodologia ……………………………………………………. |
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Indicazione operativa 3 - adozione del libro di testo ………………………………. |
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Indicazione operativa 4 - proposte didattiche ………………………………………… |
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Indicazione operativa 5 - sitografia ………………………………………………………… |
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Indicazione operativa 6 - aree di criticità…………………………………………………. Indicazione operativa 7 - supporto di competenze esterne ........................ |
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Indicazione operativa 8 - correzione ……………………………………………………….. |
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Allegati ……………………………………………………………………………………………………. |
La Commissione INVALSI, costituitasi nell’anno scolastico 2015-2016, attualmente è composta da quattordici insegnanti della scuola primaria e si è riunita tre volte nel corso del primo trimestre 2016-17.
Si è posta come obiettivo principale quello di fornire informazioni utili per la progettazione didattica in vista del miglioramento e del potenziamento dell’offerta formativa e delle pratiche didattiche.
Dopo l’analisi dei dati restituiti dall’INVALSI, relativamente alle Prove 2015 e 2016, le insegnanti si sono suddivise in due sottogruppi (italiano e matematica) per individuare percorsi didattici utili a preparare gli alunni ad affrontare positivamente le Prove INVALSI.
Dal confronto tra i due sottogruppi
la Commissione ha elaborato le seguenti indicazioni operative.
I Quadri di Riferimento hanno lo scopo di chiarire, anche agli insegnanti, i contenuti e gli aspetti che le prove intendono verificare e i tipi di quesiti utilizzati.
La Commissione ritiene quindi utile lo studio dei Quadri di Riferimento, presupposto teorico indispensabile al fine di capire quali competenze siano richieste e come le prove siano strutturate.
Di seguito vengono riportati i documenti tratti dal sito ufficiale dell’INVALSI (clicca sul titolo per aprire il file).
a. Un glossario (vedi alla fine di questa relazione l'allegato n° 1)
b. I Quadri di Riferimento della Prova di Italiano (clicca per accedere alla pagina internet)
c. Gli aspetti valutati con la Prova di Italiano (vedi alla fine di questa relazione l'allegato n° 2)
d. I Quadri di Riferimento della Prova di Matematica(clicca per accedere alla pagina internet)
e. I processi valutati nella Prova di Matematica (vedi alla fine di questa relazione l' allegato n° 3)
Partendo dalle prime classi della Scuola Primaria, oltre alle esercitazioni ripetute (apprendimento meccanico), è opportuno impostare un metodo di lavoro che utilizzi strategie per sviluppare e consolidare le competenze richieste (apprendimento riflessivo e metacognitivo).
Esempi di metodologie efficaci:
ITALIANO |
MATEMATICA |
Problem solving Il problem solving è una sequenza di operazioni cognitive al termine della quale si arriva ad una soluzione precedentemente sconosciuta. Permette di analizzare il problema da diversi punti di vista, di riformularlo in termini nuovi, senza fissarsi sugli elementi contingenti o secondari. Esso favorisce inoltre una visione globale della situazione, lasciando la possibilità di cogliere al tempo stesso le parti che la costituiscono e i nessi tra queste. Attraverso il problem solving l’allievo acquisisce le abilità per analizzare le situazioni problematiche in tutti gli aspetti: ad esempio, gli elementi costitutivi del problema, i fattori che possono ostacolarne la soluzione ovvero possono aggravarlo, ecc. Inoltre esso fornisce ai bambini delle metodologie razionali per produrre molteplici alternative di soluzione e scegliere, tra di esse, quella che presenta la maggiore probabilità di risolvere il problema. Infine comporta una maggiore responsabilizzazione dell’alunno nei confronti delle scelte da compiere e dei comportamenti attuati. (Donatella Tamburri - Università di Udine). Vedi nella pagina "DOCUMENTI PER IL PERSONALE": ‘Problem solving’.
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Problem solving (vedi italiano) |
Argomentazione Dalle Indicazioni per il curricolo 2012 – scuola primaria: “… costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista degli altri …” Come promuovere le competenze argomentative? · Formulazione di ipotesi motivanti · Validazione argomentativa di tali ipotesi · Confronto di ipotesi e validazione (spiega perché … motiva la tua scelta … confronta con … stabilisci se … e giustifica la tua risposta … come faresti/come hai fatto … come mai hai scelto di procedere in questo modo ... confronta il tuo procedimento con quello dei compagni: che cosa puoi osservare …). Interessante risulta la lettura di “Adatt. da Prove INVALSI e COMPETENZE - argomentare” Vedi nella pagina "DOCUMENTI PER IL PERSONALE": ‘Argomentare’.
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Individuare gli indici testuali per la comprensione del testo. Gli indici testuali consentono un accesso immediato ai contenuti essenziali ( senza dover leggere l’intero testo ): i titoli principali, i titoli dei paragrafi, le immagini, le didascalie delle immagini, le parole chiave. (vedi ins. M. Catucci nella pagina “Formazione in rete” del sito dell’Istituto)
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Per risolvere i problemi in Matematica, prima delle operazioni, si può iniziare dal ricavare dati e informazioni da immagini o grafici presenti oppure fatti costruire dagli alunni. |
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Compiti autentici di realtà Si tratta di esercitazioni e verifiche per Matematica in linea con i quesiti delle Prove, utili per sviluppare la capacità di argomentare (vedi alla fine di questa relazione l' allegato n° 4 ) |
Nel momento della scelta del libro di testo si suggerisce di
tener conto che alcuni volumi presentano proposte didattiche in linea con le
richieste delle Prove INVALSI.
Si ritiene importante inserire nella pratica didattica quotidiana attività secondo lo “stile” delle Prove INVALSI.
Dopo aver individuato diverso materiale, la Commissione ritiene valide in tal senso le seguenti proposte:
a. Esercizi per mantenere l’attenzione tratti dal libro dei linguaggi “Sulle ali del vento” letture classe quarta, Fabbri Editore in collaborazione con Erickson.
Vedi nella pagina "DOCUMENTI PER IL PERSONALE": ‘Sulle ali del vento classe 4^’
b. Esercizi per la comprensione del testo tratti dalla rubrica “Verso l’INVALSI” presenti nel libro dei linguaggi “Sulle ali del vento” letture classe quinta, Fabbri Editore in collaborazione con Erickson.
Vedi nella pagina "DOCUMENTI PER IL PERSONALE": ‘Sulle ali del vento 1
Vedi nella pagina "DOCUMENTI PER IL PERSONALE": ‘Sulle ali del vento 2
Vedi nella pagina "DOCUMENTI PER IL PERSONALE": ‘Sulle ali del vento 3
c. Alcune schede tratte dal quaderno
operativo del sussidiario delle discipline di classe quarta “ Le meraviglie del
sapere”, della Casa Editrice “10TREDIECI” . Si tratta di prove di Matematica
del tipo INVALSI con la differenza che si riferiscono a precisi obiettivi
relativi al programma di quarta:
· Numeri naturali entro il milione
· Frazioni
· Numeri decimali
· Operazioni con i numeri decimali
· Problemi di vario tipo
· Rette, angoli, poligoni, triangoli, quadrilateri, perimetro e area
· Misure di lunghezza, peso, capacità, di valore.
Si potrebbero proporre al termine di ogni argomento sia come verifiche, sia come esercitazioni in vista della Prova ministeriale di classe quinta.
Vedi nella pagina "DOCUMENTI PER IL PERSONALE": ‘Le meraviglie del sapere’
d. Il testo operativo “Prove Nazionali”, La Spiga Editrice, di cui si fornisce la presentazione per la classe quinta della sezione di Italiano Vedi nella pagina "DOCUMENTI PER IL PERSONALE": Prove nazionali – Italiano e di quella di Matematica Vedi nella pagina "DOCUMENTI PER IL PERSONALE": Prove nazionali Matematica; si ritiene interessante anche per la sezione introduttiva, dove vengono proposte attività per esercitare gli alunni su ogni specifico aspetto dell'italiano e su ogni processo cognitivo della matematica;
e. Infine la Provincia autonoma di Bolzano (http:/docplayer.it/3600682-Scrittura-e-comprensione-del-testo.html) mette a disposizione nel suo sito Internet interessanti applicazioni didattiche per la scrittura e comprensione del testo.
La Commissione ha individuato quei siti che forniscono le prove INVALSI degli anni precedenti sia da stampare che da usare on line; in questa sitografia sono presenti anche indicazioni per validi interventi didattici.
Analizzando la restituzione dei dati delle Prove Invalsi 2016, e mettendo a confronto i risultati ottenuti dall’Istituzione scolastica nel suo complesso con quelli ottenuti dai ‘solo nativi’, si evidenzia come area necessaria di miglioramento per gli alunni stranieri quella relativa al testo narrativo (con particolare riferimento al lessico), mentre per gli alunni ‘nativi’ ci si deve concentrare sugli esercizi linguistici (grammatica). Quindi non è produttivo somministrare sempre gli stessi esercizi a tutti gli alunni.
Invece, dopo aver individuato gli elementi di maggiore criticità dei singoli, si può suddividere la classe in gruppi di livello e proporre interventi mirati per ogni gruppo. Ciascun alunno ha così la possibilità di confrontarsi con prove adeguate alle sue capacità ed esigenze di miglioramento, sempre nell’ottica di una didattica inclusiva.
Si suggerisce di consultare nel sito dell’Istituto Comprensivo la pagina “Formazione in rete”, dove si trova il documento “La scuola ed i suoi compiti: la sfida dell’inclusione”, del prof. Angelo Lascioli, docente di Pedagogia presso l’Università di Verona.
La relazione sui lavori della Commissione INVALSI dello scorso anno si concludeva con un riferimento alla necessità di “un cambiamento di prospettiva con cui approcciarsi alle Prove Invalsi: non dovrebbero essere un’ ‘incombenza’ funzionale a scopi estranei al proprio lavoro, ma dovrebbero divenire una preziosa risorsa informativa dalla quale partire per sviluppare azioni di miglioramento” e si auspicava che un percorso di così vasta portata potesse contare sul supporto di competenze esterne, attingendo all’Università, ad Enti di ricerca, a formatori.
Quest’anno il nostro Istituto, nell’ambito del Progetto “Riconoscere e valorizzare le differenze”, ha offerto un qualificato programma di aggiornamento.
Si suggerisce di accedere a “Formazione in rete” nel sito dell’Istituto, dove si trova la presentazione, molto ricca di proposte operative, dell’insegnante Milena Catucci, formatrice AID, autrice di testi didattici “ITINERARI PER UNA DIDATTICA INCLUSIVA”.
Si ricorda che più volte la relatrice ha fatto
riferimento alle attività dell'associazione GISCEL (clicca qui per visionare la pagina Internet), che si
consiglia di consultare.
Si sottolinea l’importanza della correzione collettiva delle esercitazioni in vista delle Prove; ciò favorisce anche la capacità di argomentare.
Sono interessanti i ragionamenti degli alunni sulle domande ‘cosa vuole esattamente’ e sulle alternative di risposta ‘perché è giusto / perché sembra quasi giusto / perché è sbagliato’.
La Commissione avanza due proposte:
· la correzione può riguardare tutta la prova
· la correzione si orienta solo verso i quesiti per i quali gli alunni hanno incontrato maggiori difficoltà.
Spetta al docente
scegliere di volta in volta la modalità più opportuna per l'apprendimento dei
propri alunni.
COMPITI AUTENTICI DI REALTA'
Nei percorsi didattici finalizzati alla costruzione di competenze aritmetiche di base attraverso la didattica dei campi di esperienza la novità metodologica riguarda l’uso esteso dell’argomentazione per la costruzione dei concetti e per lo sviluppo della consapevolezza degli alunni su quanto appreso.
Considerato che la risoluzione e l'argomentazione di situazioni problematiche è a volte un “punto debole” nelle restituzioni dei dati INVALSI e che spesso nelle prove i problemi aritmetici e geometrici non sono presentati in modo “tradizionale” (testo esplicito e domanda), si propone di avvicinarsi gradualmente a qualche esperienza di lavoro con i COMPITI AUTENTICI DI REALTA' (esercitazioni, attività di gruppo o prove di verifica).
Il materiale del Prof. Mario Castoldi è facilmente reperibile in rete.
http://www.alberoventi.com/progettosangano/wp-content/uploads/2011/11/Dossier-Castoldi.pdf
Inoltre anche le riviste scolastiche presentano alcuni aspetti salienti di tali percorsi didattici.
In matematica si tratta di porre la situazione problematica in modo “diverso” , partendo da SITUAZIONI REALI, molto vicine o direttamente provenienti dalle realtà degli alunni. Questa metodologia permette di ottenere una MAGGIORE MOTIVAZIONE, di lavorare direttamente per COMPETENZE e di far ragionare in modo divergente gli alunni. Questi lavori si possono fare anche a piccoli gruppi, per poi confrontarsi sulle soluzioni (problem solving).
Di seguito vengono proposti alcuni
esercizi esemplificativi.
1.Accedere al sito dell’INVALSI permette di consultare una notevole quantità di dati.
Si suggerisce di consultare anche i “Quaderni
SNV”-INVALSI –SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE (www.invalsi.it/snvpn2013/index.php?action=quadernisnv ) che
propongono interessanti commenti e analisi dei risultati relativi alle Prove
INVALSI.
2. http://www.lauraproperzi.it/nuovo/page.php?17 (prove INVALSI di ita e mat ufficiali passate dal formato cartaceo a quello digitale)
3.http://www.maestraemamma.it/come-prepararsi-alle-prove-invalsi-test-e-risorse-da-scaricare/ (preparazione all’INVALSI per ita e mat proposta dalla Pearson e prove degli anni passati, nonché suggerimenti di testi cartacei ordinabili su Amazon o dal rappresentante)
4.http://www.robertosconocchini.it/area-invalsi/667-prove-invalsi-materiali-per-esercitarsi-.html (prove INVALSI per ogni ordine di scuola, possibilità di effettuare on line le prove degli scorsi anni e scaricare materiale preparatorio inerente)
5.http://www.focusjunior.it/scuola/matematica/prove-invalsi-matematica/come-prepararsi-alle-prove-invalsi-prove-test-risorse-online (risorse ed esercitazioni on line sia di ita che di mat)
6.http://www.provincia.bz.it/servizio-valutazione-italiano/503.asp (tutte le prove passate e le griglie di valutazione)
7.http://www.engheben.it/prof/materiali/invalsi/quinta_elementare_italiano.htm (da scaricare e on line con griglie di correzione)
8.http://mediagravante.altervista.org/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=154 (prove passate da usare come esercitazione, con griglie)
9.http://www.iccomocentro.gov.it/wp-content/uploads/2013/11/0-DOSSIER-materiali-e-lavori-Corso-Curricolo_INVALSI_Italiano2.pdf (curricolo verticale, materiali e percorso pedagogico-didattico con molti esempi pratici di stampo ludico)
L’insegnante referente
Mariella Beschin
Monteforte d'Alpone, 10 gennaio 2017