ISTITUTO
COMPRENSIVO
DI MONTEFORTE D’ALPONE
SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
Piano Offerta Formativa
Anno scolastico 2016/17
Primo anno scolastico di applicazione completa della legge di
riforma scolastica
n. 107/2015 denominata “La buona scuola” (vedi testo integrale).
RISULTATI
QUESTIONARI GENITORI GIUGNO 2016
(cliccare per vedere il documento)
Scuola primaria Bruno
ANZOLIN del capoluogo
Scuola primaria Dino COLTRO
di Brognoligo-Costalunga
Scuola secondaria di 1°
grado Giacomo ZANELLA
Tutto l’Istituto appartiene ad un unico Comune e le tre sedi sono dislocate a breve distanza fra loro. Esiste una sola scuola secondaria di 1° grado e sono presenti due plessi di scuola primaria.
SCUOLA PRIMARIA |
ALUNNI |
Di cui con cittadinanza non italiana |
DOCENTI |
A.T.A. |
è
Monteforte
capoluogo sc.
Bruno Anzolin è
Frazioni Brognoligo e Costalunga sc. Dino Coltro |
281 252 |
122
(43,41%) 29 ( 11,50%) |
26 26 |
4 5 |
è
Totale
PRIMARIA |
533 |
151
(28,78%) |
52 |
9 |
SCUOLA SECONDARIA DI
I° GRADO |
|
|
|
|
è
Monteforte
scuola Giacomo
Zanella |
301 |
77 (25,58%) |
40 |
8 + D.S.G.A. |
totale istituto
comprensivo |
834 |
228 (28,30%) |
92 |
18 |
personale docente
pag. 3
personale a.t.a. pag. 5
progetti d'istituto:
piano annuale per l'inclusivita' pag. 12
educazione alla lettura pag. 18
EDUCAZIONE MUSICALE
POMERIDIANA
PAG. 18
Il
Collegio dei Docenti
nella sua composizione unitaria è costituito da 90 insegnanti di scuola
primaria e secondaria di primo grado. S’incontra periodicamente (in forma
unitaria o diviso in plessi) per affrontare problemi comuni soprattutto in fase
iniziale di programmazione e progettazione e in fase conclusiva di verifica e
valutazione delle attività scolastiche.
Il Collegio di
sezione (di scuola primaria o di scuola secondaria) si riunisce per affrontare
problemi specifici di quell’ordine di scuola.
Il Collegio
unitario elegge i propri rappresentanti nel Comitato di Valutazione dei
docenti. Designa inoltre i responsabili delle funzioni strumentali, i gruppi di
lavoro, i coordinatori di plesso, che vengono poi nominati e incaricati dal
Dirigente Scolastico.
Le
funzioni strumentali al P.O.F., definite dal Collegio
unitario nel mese di Ottobre in base alle esigenze rilevate, sono state
identificate e poi assegnate come segue:
ORIENTAMENTO (ins. Carbognin Alessandra): a – organizzazione degli incontri e delle
visite guidate di orientamento per genitori e alunni; b – coordinamento delle
attività di orientamento da svolgersi nelle classi seconde e terze della scuola
secondaria all'interno del progetto
“Orientare al successo formativo”, compresa la predisposizione del consiglio
orientativo da consegnare alle
famiglie prima di
Natale.
INTERCULTURA
(ins. Bogoni Giovanna, Ceresato Elena, Cavazza Luisella, Casella Vania): a– coordinamento
delle attività di accoglienza dei nuovi alunni stranieri; b – ricerca e
raccolta di materiale e sussidi per facilitare l’inserimento degli alunni di
nazionalità non italiana; c – contatti con l’associazione “Tante Tinte”, con
l’assistente sociale del Comune, con l'associazione Piccola Fraternità, con la
coop. Azalea (per il coinvolgimento dei mediatori linguistici), con il CESTIM
per doposcuola e attività estive; d – realizzazione del doposcuola gestito dai
volontari nel plesso Bruno Anzolin.
NUOVE TECNOLOGIE (ins. Ugo Roberto, Milani
Marilena, Cavinato Lisa): a – proposte operative per l’utilizzo di computer e L.I.M. nella didattica delle discipline; b – controllo sul
rispetto del regolamento di utilizzo delle aule d’informatica; c - acquisti
materiale informatico.
DISABILITA' (ins. Grazia Orio, Montanari
Paola, Cervato Morena, Cavazza M.Grazia): a – promozione di attività
volte al riconoscimento precoce di situazioni di handicap; b – ricerca di
materiale, libri e sussidi per il recupero ed il sostegno; c - coordinamento
attività insegnanti di sostegno del plesso; d -
gestione progetto di rete “Riconoscere e valorizzare le differenze” (solo ins. Cavazza).
Il dirigente
scolastico ha nominato come vicario il prof. Roberto Ugo.
Gli altri incarichi ai docenti costituiscono la struttura
fondamentale dell’organizzazione e della progettazione dell’Istituto. Ogni
gruppo di lavoro è composto da insegnanti di scuola primaria e secondaria di
primo grado ed è coordinato da un docente.
INCARICHI |
SECONDARIA |
PRIMARIA CAPOL. |
PRIMARIA FRAZ. |
|
Coordinatore
di plesso Referente sicurezza |
Ugo
Roberto |
Milani
Marilena Bonisoli
Nicoletta, * Cavazza M. Grazia |
Costa
M. Rosa |
|
Rapporti
con l'ufficio |
// |
// |
Bordignon
Stefania |
|
Verbalista |
A turno |
A turno |
A turno |
|
Biblioteca |
Battistella Giorgia Caregari
Loredana |
Bressan
Elena, Ambrosini Manuela |
Testa
M. Luisa, Fattori
Gabriella |
|
Sussidi |
Carbognin
Alessandra |
Ceresato Elena |
Costa M. Rosa |
|
*suddivisione
incarichi: Milani= coordinatrice plesso; Bonisoli=sicurezza; Cavazza M.
Grazia=supplenze.
Orario scuola Secondaria: Ugo Roberto - Orario scuola primaria Anzolin: Cavazza
Luisella
INCARICHI SCUOLA SECONDARIA
“GIACOMO ZANELLA”
CLASSE |
COORDINATORE |
SEGRETARIO |
CLASSE |
COORDINATORE |
SEGRETARIO |
1A |
Pretto
Alessandra |
Modena
Maria |
1C |
Cusenza
Vito |
Ferro Alessandra |
2A |
Sinico
Attilia |
Fortuna
Beatrice |
2C |
Bonturi
Antonella |
Guglielmi Angelina |
3A |
Burato
Lara |
Padoan Pier
Luigi |
3C |
Caregari
Loredana |
Bogoni Giovanna |
1B |
Benetton
Mara |
Trevisan
Fiorenza |
1D |
Corso
Marta |
Pasetto Elena |
2B |
Lizzadro
Annunziata |
Lomartire
Fernanda |
2D |
Soriolo
Annamaria |
Gecchele Roberta |
3B |
Carbognin
Alessandra |
Posenato
Cinzia |
3D |
Battistella
Giorgia |
Strapparava Patrizia |
|
|
|
1 E |
Magnabosco
Anna |
Basoni Elena |
|
|
|
2 E |
Ruffo
Alessandra |
Cacciatori Lisa |
COMMISSIONI DI LAVORO
Commissione Invalsi
primaria: Beschin M., Bolla M., Ferraretto M., Cavaggioni A.,
Costa M.R., Andriolo G., Fattori G., Framarin N., Policante K., Priante C.,
Zoppi R., Panarotto F., Geroli L., Perini M.
Commissione Competenze: Battistella G., Sinico A., Soriolo A., Pretto A., Benetton M., Bonturi A., Lizzadro A., Costantini O., Testa M.L., Gaiardoni E., Martinelli N., Milani M., Bonisoli N., Speri M.,
Fattori L.
Comitato
valutazione : Costa Maria Rosa,
Perini Michela, Benetton Mara
Commissione R.A.V. : Ugo Roberto, Fattori Gabriella, Ferraretto Maria,
Lizzadro Annunziata
Commissione continuità: doc. non specialisti classi quinte + Ruffo A. e Sinico A.
Nell’Istituto
Comprensivo il personale Amministrativo Tecnico ed Ausiliario è presente nella
figure
è
del Direttore dei Servizi Generali e
Amministrativi ,
è
degli Assistenti Amministrativi
dell’Ufficio di Direzione,
è
dei collaboratori scolastici.
a)
Servizi amministrativi: un contributo essenziale, per il regolare ed
efficiente funzionamento dell’Istituto, viene fornito dalle persone addette ai
servizi contabili, amministrativi e di supporto alle attività didattiche. Sono
esse, infatti, che inizialmente presentano l’Istituto ai genitori che iscrivono
per la prima volta i figli a scuola, ad esse spetta il compito di gestire
l’apparato burocratico che sottende la gestione economica, retributiva,
previdenziale del personale scolastico, ad esse si rivolgono i docenti per
ottenere collaborazioni tecniche nelle attività didattiche e nella compilazione
dei documenti per le diverse occasioni.
Personale:
1 Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi; 4 assistenti amministrativi.
Spazi:
presso la scuola secondaria di I grado si trovano l’ufficio del Dirigente
Scolastico quello per il Direttore dei servizi generali amministrativi e
quello per gli assistenti amministrativi. Orari: gli uffici sono
aperti al pubblico dal Lunedì al Sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
b) Collaboratori
scolastici: le condizioni ambientali costituiscono un fattore rilevante per la realizzazione
adeguata del progetto formativo che la
scuola propone. L'ambiente scolastico deve essere pulito, accogliente e sicuro.
Le condizioni di igiene e sicurezza dei locali e dei servizi devono garantire una permanenza a scuola
confortevole per gli alunni e per
il personale. Di conseguenza i collaboratori scolastici si adoperano per garantire la costante igiene dei locali ,
un’attenta sorveglianza degli alunni in attesa dell’arrivo dei docenti e l’espletamento
della piccola manutenzione.
Scuola
primaria di Monteforte: -
4 collaboratori scolastici, addetti alle pulizie, alla vigilanza degli
alunni, all’assistenza in orario scolastico, ai servizi di supporto ai docenti.
Si aggiunge una lavoratrice in mobilità per 20 ore settimanali.
Scuola
primaria di Brognoligo-Costalunga: - 5 collaboratori scolastici addetti
alle pulizie, alla vigilanza degli alunni, all’assistenza in orario scolastico,
al
servizio mensa e ai servizi di supporto ai docenti. In convenzione
con l’ULSS 20 è inoltre inserita una persona svantaggiata in “tirocinio
formativo” con funzione di collaboratore scolastico. Si aggiunge un lavoratore
in mobilità per 20 ore settimanali.
Scuola secondaria
di I grado: - 4
collaboratori scolastici, addetti
alle pulizie, alla vigilanza
degli alunni, all’assistenza in orario scolastico ed ai servizi di supporto
alla Segreteria e ai docenti. Si aggiunge un lavoratore in mobilità
per 20 ore settimanali. In convenzione con l’ULSS 20 sono inoltre inserite tre
persone svantaggiate in “tirocinio formativo” con funzione di collaboratore
scolastico.
ORGANIZZAZIONE
E ORARI
SCUOLA PRIMARIA BRUNO ANZOLIN:
Nella
scuola primaria del capoluogo sono attivate 13 classi e l’orario di
funzionamento è per tutte dalle ore 8,00 alle 12,30, dal lunedì al sabato (27
ore settimanali).
SCUOLA PRIMARIA DINO COLTRO:
Nella
scuola primaria delle frazioni sono attivate 12 classi e l’orario di
funzionamento è
è per
sette classi a tempo normale dalle ore 8,05 alle 12,35, dal lunedì al sabato
(27 ore settimanali),
è
per cinque classi a tempo pieno dalle
ore 8,05 alle 16,05, dal lunedì al venerdì (40 ore settimanali compresa la
mensa).
Nella ex scuola media
non è previsto alcun rientro
pomeridiano, per cui l’orario di funzionamento è per tutte le 14 classi dalle
ore 8,00 alle 13,00, dal lunedì al sabato.
Vengono
effettuati presso la scuola secondaria di 1° grado corsi di alfabetizzazione
per adulti italiani e non italiani, gestiti in collaborazione con il Centro
Provinciale Istruzione Adulti (CPIA) di Verona.
Calendario:
martedì e giovedì dalle ore 14,00 alle 21,00 .
Vengono
effettuati presso la scuola primaria "Dino Coltro" corsi di
doposcuola per tutti gli alunni, a pagamento dei genitori, gestiti dalla
cooperativa sociale “CPL Servizi” di San
Bonifacio in collaborazione con l’amministrazione comunale di Monteforte
d’Alpone.
Calendario:
dal lunedì al venerdì dalle ore 12,30 fino alle 17,00.
Viene
effettuato presso la scuola primaria "Dino Coltro" un corso gratuito
di doposcuola per alcuni alunni, gestito dall’Associazione “Charitas”
di Brognoligo-Costalunga in collaborazione con la parrocchia di
Brognoligo-Costalunga.
Calendario:
il lunedì e il giovedì dalle ore 15,00 fino alle 17,00 a partire dal mese di
novembre.
DOPOSCUOLA VOLONTARI
Viene
effettuato presso la scuola primaria "Bruno Anzolin" un corso
gratuito di doposcuola per alcuni alunni, gestito dagli insegnanti funzione
strumentale per l'intercultura in collaborazione con un numeroso gruppo di
adulti volontari.
Calendario:
il lunedì e il martedì dalle ore 14,30 fino alle 16,30 a partire dal mese di
novembre.
Viene
effettuato presso la scuola secondaria "Giacomo Zanella" un corso
gratuito di doposcuola per alunni stranieri gestito dall’Associazione “CESTIM”
di Verona.
Calendario: il martedì e il venerdì dalle ore 14,30 fino alle 16,30 a partire dal mese di novembre. Il mercoledì per alcuni alunni della primaria (cl. 4-5).
Inizio
attività didattica: 12 settembre 2016
Fine
attività didattica: 10 giugno 2017
Festività
obbligatorie: tutte le domeniche, il 1° novembre,
festa di tutti i Santi, l’8
dicembre,
Immacolata Concezione, il 25 dicembre, Natale, il 26 dicembre, Santo Stefano,
il 1°
gennaio, Capodanno, il 6 gennaio, Epifania, il lunedì dopo Pasqua, il 25
aprile,
anniversario
della Liberazione, il 1° maggio, festa del Lavoro, il 2 giugno, festa nazionale
della
Repubblica, la festa del Santo Patrono.
Sospensione
obbligatoria delle lezioni
il 9-10 dicembre (ponte dell'Immacolata)
dal 24 dicembre 2016 al 7 gennaio 2017 compreso (vacanze
natalizie)
dal 27 al 28 febbraio (vacanze di Carnevale)
dal 13 al 18 aprile (vacanze pasquali)
Inoltre
il Consiglio d'Istituto ha deliberato:
* un giorno
di vacanza il 31 ottobre 2016 (ponte di Tutti i Santi),
* la
sospensione delle lezioni per la festività del Santo Patrono il giorno 23
gennaio 2017, per la scuola primaria "Bruno Anzolin" e per la scuola
secondaria "Giacomo Zanella",
* la
sospensione delle lezioni per la festività del Santo Patrono il giorno 2 maggio
2017, per la scuola primaria "Dino Coltro".
In ogni plesso dell’Istituto funziona un laboratorio d’informatica, che
permette agli alunni di tutte le classi, secondo il programma di ogni docente,
di acquisire
manualità informatica di base relativa alla fruizione di semplici software e
programmi applicativi e di approfondire conoscenze logico‑matematiche e
linguistiche, come previsto nelle Indicazioni Nazionali.
Presso l’aula Zambon, l’aula di artistica e tutte le aule didattiche della scuola secondaria, dodici aule comuni della scuola primaria del capoluogo e cinque aule comuni della scuola primaria delle frazioni sono state installate Lavagne Interattive Multimediali (acquistate con finanziamenti del Ministero dell’Istruzione, dell’amministrazione comunale e dei genitori) a disposizione di tutti i docenti della primaria e della secondaria appositamente formati per il loro utilizzo didattico.
A) PREMESSA. Con sempre maggiore insistenza,
l’istanza della continuità didattico‑educativa
viene oggi considerata “un problema generale del sistema scolastico, un tema
strategico della scuola e dell’educazione”, nella convinzione che tra la scuola
materna e quella primaria, tra questa e la scuola secondaria di I° grado di primo grado e tra la scuola secondaria di I° grado e le superiori occorra trovare un maggiore
collegamento che permetta ai vari ordini e gradi di conoscersi meglio per poter
assolvere più compiutamente alla propria funzione formativa.
B) INTERVENTI. Il raccordo si
concretizza in:
comunicazione dei dati sull’alunno,
comunicazione di informazioni
sull’alunno in collaborazione con la famiglia,
coordinamento dei curricoli degli anni
iniziali e terminali (anni ponte),
formazione di classi iniziali,
coordinamento del sistema di
valutazione,
utilizzo dei servizi
di competenza degli enti territoriali.
C) ATTIVITA’.
SCUOLA DELL’INFANZIA
/ SCUOLA PRIMARIA
Nel
territorio comunale sono presenti solo scuole dell’infanzia non statali
paritarie, con le quali vengono stabiliti regolari e interessanti rapporti di
collaborazione:
-incontri
fra insegnanti per la reciproca conoscenza e per l’informazione sugli alunni;
-visite
dei bambini alla scuola primaria, dove sono accolti sia dagli insegnanti delle
classi prime sia dai docenti delle classi quinte;
-questionario
e colloquio tra docenti primaria e infanzia a fine anno scolastico per la
formazione delle future classi prime;
-incontro
a gennaio del Dirigente Scolastico con i genitori dell’ultimo anno della scuola
dell’infanzia;
-da parte dei docenti
delle classi prime “Progetto accoglienza” (vedi) per il primo periodo di
lezioni (circa da metà settembre a metà ottobre).
SCUOLA PRIMARIA /
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
I docenti del gruppo
di lavoro per la continuità organizzano tutte le attività di raccordo, predisponendo
un progetto annuale contenente le finalità dell’iniziativa, le modalità di
realizzazione ed i criteri per la verifica dei risultati.
Le attività si
concretizzano in:
è
conoscenza
reciproca dei docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado.
è
progettazione
di modalità di realizzazione della continuità curricolare,
è
incontro,
presso le scuole primarie, degli alunni delle classi quinte con docenti di
scuola secondaria per la presentazione della scuola media,
è
organizzazione
visite di familiarizzazione degli alunni delle classi
quinte alla scuola secondaria di I° grado nei mesi di
febbraio-marzo,
è
organizzazione
esperienze comuni fra alunni di classe quinta e scuola secondaria di I grado
(minimarcia, corsa campestre…),
è
incontro docenti
primaria/secondaria per trasmissione dati conoscitivi per ogni alunno durante i
consigli di classe di ottobre,
è
formazione
delle classi prime della scuola secondaria di I grado, sulla base di dati
conoscitivi predisposti a giugno e a settembre prima dell’inizio delle lezioni.
Il Dirigente Scolastico incontra in gennaio i genitori delle classi quinte e presenta il P.O.F. e tutta l’organizzazione scolastica al fine di facilitare le scelte nel momento delle iscrizioni; accoglie in settembre gli alunni delle nuove classi prime della scuola secondaria e presenta loro la scuola e la sua organizzazione.
Scuola
secondaria di I grado – Scuola superiore.
presentazione e Obiettivi: l’orientamento formativo del progetto si articola in una serie di attività proposte ai ragazzi di prima, seconda e terza media ai fini di stimolare momenti di riflessione e di approfondimento sui temi dell’evoluzione personale, delle potenzialità individuali e dei presupposti per una scelta oculata del percorso di studi.
La strategia è quella
di favorire la libera espressione dei ragazzi, evidenziando nelle loro
risorse personali, le premesse del loro
progetto di vita e offrendo strumenti, piuttosto che risposte preconfezionate.
In continuità con il
lavoro svolto dagli insegnanti in classe nell’ambito dell’orientamento,
s’intende potenziare un modello integrato che, sostenuto da una progettualità
condivisa, concorra a :
è
sostenere
un sistema di relazioni tra istituzioni, enti, agenzie che riesca a gestire la
formazione dei giovani nel rispetto delle reciproche funzioni e competenze.
è
rafforzare
nell’ambito delle attività curricolari, didattiche e organizzative, gli aspetti
orientanti delle discipline e la gestione delle procedure per il passaggio
delle informazioni tra segmenti scolastici e la formazione personale.
è
garantire
il diritto – dovere di istruzione e formazione delle fasce più deboli della
popolazione scolastica e incrementare il tasso di successo formativo
è
potenziare
la partecipazione dei genitori alle attività e iniziative di orientamento
formativo.
descrizione
del progetto
La Scuola Secondaria
di primo grado di Monteforte d’Alpone organizza ogni anno alcune attività che
hanno lo scopo di preparare gli alunni ad una scelta consapevole della scuola
superiore. I ragazzi dovranno essere avvicinati ad una conoscenza iniziale del
mondo del lavoro, per aiutarli a riflettere su di sé, sulle proprie
caratteristiche ed interessi, a scoprire ed esercitare le proprie potenzialità,
prima di decidere che cosa fare dopo la Scuola Media. Orientarsi non solo
leggendo, parlando, ma facendo: trovando le informazioni, realizzando
comunicazioni chiare, lavorando con gli altri, predisponendo materiali per gli
altri, potenziando caratteristiche ed abilità personali. Il processo di
orientamento diviene così parte di un progetto formativo che prefiguri
obiettivi condivisi a cui concorrono tutte le discipline con le proprie
proposte di metodo e di contenuto. L'"Orientamento"
inizia in prima
media: l'obiettivo è la conoscenza,
da parte degli alunni, di se stessi, degli altri e delle relazioni che
cominciano ad instaurarsi tra gli individui che formano le nuove classi. I
ragazzi vengono, in questo modo, aiutati a costruire il loro ruolo nell'ambito
del gruppo che si sta formando. Il progetto
continua in seconda
media con attività mirate al
riconoscimento dei propri interessi e delle proprie attitudini. Si conclude in terza media con
la conoscenza diretta e indiretta delle varie tipologie di scuola superiore e
dei vari indirizzi. A questo scopo i docenti dei diversi ambiti
disciplinari programmano il raggiungimento dei seguenti obiettivi per gli
alunni di classe terza:
a. Esplorare le risorse
personali in funzione della scelta
b. Costruire un progetto
personale di scelta, ovvero
c.
Sviluppare
la consapevolezza del rapporto esistente tra scelte scolastiche e professionali
e progetto di vita
d. Approfondire la
capacità di riflettere sulle difficoltà, sull’impegno, sui sacrifici e sulle
possibili gratificazioni proprie di un corso di studi, di una professione o di
un mestiere
e.
Saper utilizzare autonomamente fonti di
informazione, leggere grafici e statistiche, trarre informazioni
dall’osservazione della realtà, porre in relazione i dati per trarne le
opportune deduzioni.
Inoltre l’Istituto In continuità con il
lavoro svolto nei precedenti progetti si intende proporre una serie di attività
di orientamento scolastico e professionale, che mirano a far sviluppare negli
allievi un metodo orientativo e ad attivare gli elementi necessari a un
processo consapevole di scelta. Il percorso si sviluppa in unità didattiche
ognuna delle quali è costituita da attività da svolgere in classe.
Nel corso di ogni unità didattica gli alunni sono
stimolati a esprimere opinioni ed impressioni riguardo ai contenuti emersi; in
parallelo intraprendono un percorso di conoscenza personale con la possibilità
di sviluppare capacità spendibili nel loro processo di auto-orientamento.
Gli argomenti delle unità didattiche fanno
riferimento a dei contenuti già proposti durante le azioni svolte in classe
dagli insegnanti .
Le unità didattiche sono costituite da un
argomento principale, della durata di due ore, costrutto cardine delle
attività. Si collegano poi gli argomenti di approfondimento, opzionali, della
durata di un’ora, che completano l’argomento basilare dell’unità. Pertanto la
durata dell’unità didattica è di tre ore: due di base e una opzionale.
Le tecniche e gli strumenti utilizzati nello
svolgimento delle attività stimolano l’apprendimento di contenuti che risultano
essere essenziali ad una maggior comprensione degli elementi motivazionali ed
emozionali implicati nel processo di scelta.
Le attività delle unità didattiche utilizzano
metodologie e strumenti che coinvolgono gli alunni come protagonisti e soggetti
attivi, cercando di fare emergere competenze e di incrementare atteggiamenti
propositivi sia verso se stessi, sia nei confronti del gruppo classe.
Le finalità del progetto
Definire un’ipotesi di progetto personale-professional
Destinatari dell’attività: Alunni delle classi terze (A-B-C-D-)
Strumenti e metodologie
L’operatrice, dott.ssa Boaretti M. utilizza
diapositive su Power Point come supporto alle
attività di orientamento, interverrà in ogni classe 2 ore nei giorni 30
novembre e 1 dicembre. Si utilizzano le diapositive per la presentazione degli
argomenti e la spiegazione dei costrutti; si illustrano esempi e si propongono
spunti di riflessione personale e di discussione di gruppo.
Si presentano agli alunni schede operative che
includono questionari di autovalutazione, prove criteriali
e grafici da completare. - Le prove criteriali
costituiscono la verifica dei costrutti spiegati ed approfonditi con esempi
dall’operatore con questa modalità gli allievi riescono a stabilire il loro
grado di comprensione dei concetti al fine
di elaborare gli stessi in una prospettiva personalizzata, utilizzando i
questionari.
I questionari sono proposti nella forma delle risposte a scelta
multipla oppure con la possibilità
di quantificare le preferenze espresse.
I grafici si elaborano in conclusione delle
attività, nei quali gli alunni riportano le risposte date nei questionari per
fare una sintesi e per raccogliere i dati emersi. Con questa attività è
possibile: comparare i dati dei diversi costrutti, avere una visione globale ed
immediata.
Metodologie
PROPOSTE DIDATTICHE
1. INTERESSI SCOLASTICI E PROFESSIONALI
Approfondimento: LE CAPACITA’ SCOLASTICHE
Durata
complessiva dell’unità: tre ore
Strumenti:
2. LA MOTIVAZIONE ALLA SCELTA
Approfondimento: I VALORI SCOLASTICI –
PROFESSIONALI
Durata complessiva dell’unità: 3 ore
Obiettivi specifici:
Strumenti:
3. IL PROCESSO DI
SCELTA
Approfondimento: IL PROBLEM SOLVING
Durata complessiva dell’unità: 3 ore
Obiettivi specifici
Strumenti
4. ORGANIZZARE LE INFORMAZIONI DEI PERCORSI
SCOLASTICI - FORMATIVI
Approfondimento: LE ABILITÀ RICHIESTE PER OGNI
PERCORSO SCOLASTICO
Durata complessiva dell’unità: 3 ore
Obiettivi specifici
Strumenti
I laboratori nelle classi si svolgeranno nel mese di novembre
.INCONTRO
DI FORMAZIONE -INFORMAZIONE PER GENITORI
curato dalla funzione strumentale
Si propone un incontro formativo centrato sulle modalità di accompagnamento
dei figli nel processo di scelta, con alcune delucidazioni riguardanti le
richieste nel mondo del lavoro e sul come attivarsi per la ricerca di
informazioni sui percorsi scolastici e formativi.
Presentazione offerta formativa della scuola e
del modello di Consiglio Orientativo da consegnare alle famiglie ( mese di
Dicembre).
Proposte :
A richiesta :
Sono previste infine:
1.Distribuzione del materiale informativo proveniente dagli istituti Superiori e della pubblicazione “Le strade per il futuro”, U.S.T. 12 di Verona.
2.Realizzazione della “bacheca” dell’orientamento sia di classe che d’Istituto.
A. Rilevazione BES
presenti |
N°
|
1. Disabilità certificate (legge 104/92 art. 3,
commi 1 e 3) |
|
- minorati vista |
0
|
- minorati udito |
0
|
- psicofisici |
33
|
2. Disturbi evolutivi specifici |
|
- DSA |
25
|
-ADHD/DOP |
0
|
Borderline cognitivo (solo
BES) |
12
|
3. Svantaggio (indicare il disagio prevalente) |
|
- socio-economico |
|
-linguistico-culturale |
114
|
-comportamentale/relazionale |
|
TOTALE |
184
|
% su popolazione scolastica |
22.38
|
N. P.E.I.
redatti dai GLHO |
33
|
N. P.D.P.
redatti in presenza di certificazione dell'ULSS o di Enti accreditati |
25
|
N. P.D.P.
redatti senza certificazione ULSS, ma con relazioni Enti privati |
12
|
B. Risorse professionali
specifiche |
Prevalentemente
utilizzate in...
|
Si/No
|
Insegnanti di sostegno |
Attività
individuali e di piccolo gruppo
|
SI
|
Attività
laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)
|
SI
|
|
Operatori socio sanitari |
Attività
individuali e di piccolo gruppo
|
SI
|
Attività
laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)
|
SI
|
|
Assistenti alla
comunicazione |
Attività
individuali e di piccolo gruppo
|
SI
|
Attività
laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)
|
SI
|
|
Funzioni strumentali per il
coordinamento |
|
SI
|
Referenti d'Istituto per
disabilità, DSA-BES |
|
SI
|
Psicopedagogisti interni |
|
NO
|
Mediatori culturali esterni |
|
SI
|
C. Coinvolgimento docenti
curricolari |
Attraverso...
|
Si/No
|
Coordinatori di classe |
Partecipazione
a G.L.I.
|
SI
|
Rapporti
con le famiglie
|
SI
|
|
Tutoraggio
alunni
|
SI
|
|
Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva
|
SI
|
|
Docenti con specifica
formazione |
Partecipazione
a G.L.I.
|
SI
|
Rapporti
con le famiglie
|
SI
|
|
Tutoraggio
alunni
|
NO
|
|
Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva
|
SI
|
|
Altri docenti |
Partecipazione
a G.L.I.
|
NO
|
Rapporti
con le famiglie
|
SI
|
|
Tutoraggio
alunni
|
SI
|
|
Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva
|
SI
|
D. Coinvolgimento
personale A.T.A. |
Assistenza
alunni disabili
|
SI
|
Coinvolgimento
in progetti di inclusione
|
NO
|
|
E. Coinvolgimento famiglie |
Informazione/formazione
|
SI
|
Coinvolgimento
in progetti di inclusione
|
SI
|
|
Coinvolgimento
in attività di promozione della comunità
|
NO
|
F. Rapporti con servizi socio-sanitari territoriali e istituzioni
accreditate. Rapporti con CTS/CTI |
Accordi
di programma / Protocolli d'intesa
|
SI
|
Procedure
condivise di intervento sulla disabilità
|
SI
|
|
Progetti
territoriali
|
SI
|
G. Rapporti con privato
sociale e volontariato |
Accordi
programma / Protocolli d'intesa
|
SI
|
Progetti
territoriali integrati
|
SI
|
|
Progetti
a livello di reti di scuole
|
SI
|
H. Formazione docenti |
Strategie
e metodologie educativo didattiche / gestione della classe
|
SI
|
Didattica
speciale e progetti inclusivi
|
SI
|
|
Didattica
interculturale
|
SI
|
|
Psicologia
e psicopatologia
|
SI
|
|
Formazione
su specifiche disabilità (autismo, ADHD...)
|
SI
|
VALUTAZIONE PUNTI DI FORZA:
CRITICITA' RILEVATE * |
0
|
1
|
2
|
3
|
4
|
Aspetti organizzativi e
gestionali nel cambiamento inclusivo |
|
|
X
|
|
|
Possibilità di strutturare
percorsi di formazione specifici |
|
|
|
|
X
|
Adozione di strategie di
valutazione coerenti con l'inclusione |
|
|
X
|
|
|
Organizzazione di attività
di supporto all'esterno della scuola |
|
|
|
|
X
|
Ruolo delle famiglie nel
dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano
l'organizzazione delle attività educative |
|
|
X
|
|
|
Sviluppo di un curricolo
attento alle diversità e alla promozione di percorsi inclusivi |
|
|
|
X
|
|
Valorizzazione delle
risorse esistenti |
|
|
|
X
|
|
Acquisizione e
distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione di
progetti d'inclusione |
|
|
|
X
|
|
Attenzione alle fasi di
transizione da un ordine scolastico all'altro |
|
|
|
|
X
|
*0=per
niente, 1=poco, 2=abbastanza, 3=molto, 4=moltissimo |
PARTE II^ - OBIETTIVI DI INCREMENTO DELL'INCLUSIVITA' PROPOSTI PER IL NUOVO ANNO SCOLASTICO
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel
cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche
di intervento, ecc.)
-
Ottimizzare il rilevamento sistematico di tutti gli alunni con BES
individuati dai Consigli di Classe e dai Gruppi docenti della primaria, -
Perfezionare modulistica PDP -
Determinare ruoli e tempi all'interno della procedura per l'individuazione
degli alunni con BES (protocollo di accoglienza, firma dei genitori,
restituzione ai docenti...) - Promuovere e potenziare il confronto a livello di commissione, di consiglio di classe, di gruppo docenti primaria. |
Possibilità di strutturare percorsi specifici di
formazione e aggiornamento dei docenti
- Privilegiare i corsi di aggiornamento con ricaduta concreta sull'attività didattica |
Adozione di strategie di valutazione coerenti con
l'inclusione
-
Ottimizzare la stesura e l'attuazione dei PEI e dei PDP |
Le linee guida per
l’integrazione degli alunni con DSA
Le linee guida per
l’inclusione di alunni con Bisogni Educativi Speciali
Le linee guida per
l’integrazione degli alunni di cittadinanza non italiana
Le Indicazioni Nazionali 2012 ( vedi http://www.icmonteforte.it/documenti-PER-IL-PERSONALE.htm )
si prevedono le seguenti azioni per l’inclusività.
IL PIANO EDUCATIVO
INDIVIDUALIZZATO
A)
PREMESSA. Nella normativa
scolastica sul tema dell’integrazione, il legislatore si è preoccupato di
sottolineare che l’integrazione deve essere “reale”, cioè avvenire all’interno
della classe ed in stretto collegamento col programma svolto dai docenti. Il
documento della Commissione Falcucci del 1975
raccomandava di “… non legare i vantaggi dell’intervento individualizzato agli
svantaggi della separazione dal gruppo più stimolante degli alunni ‘normali’”.
Queste indicazioni vengono approfondite dalla C.M. 250/85: “Tutti i docenti si
devono far carico della programmazione e dell’attuazione e verifica degli
interventi didattico-educativi previsti dal Piano
Individualizzato”.
B)
INDICAZIONI.
L’insegnamento
deve adattarsi alle caratteristiche degli alunni: tenere conto delle differenze
individuali rispetto all’apprendimento è pedagogicamente rilevante.
Gli interventi
individuali verranno programmati sia per rimuovere gli effetti negativi di un
retroterra socio-culturale svantaggiato, sia per promuovere una piena
integrazione del soggetto in situazione di handicap.
Tutti gli interventi
saranno concordati fra i docenti di classe e gli insegnanti di sostegno in sede
di programmazione.
Viene previsto un
coordinamento fra docenti di scuole primaria e secondaria di primo grado.
Gli insegnanti
cureranno:
-
l’integrazione nella scuola dei disabili e degli alunni in difficoltà.
-
l’assenza di barriere architettoniche.
- la
presenza di servizi adeguati.
- la
sezione specializzata sull’handicap all’interno della Biblioteca.
-
l’organizzazione di una banca dati didattica in cui raccogliere percorsi
significativi di integrazione.
- il
collegamento in rete con altre scuole per scambio di ausili ed esperienze.
- le
iniziative specifiche atte a creare una cultura dell’accoglienza nella scuola.
C)
PROGRAMMAZIONE. In una integrazione
scolastica gli obiettivi specifici dell’alunno vanno inquadrati ed armonizzati
nell’ambito della programmazione di classe o di Istituto, altrimenti
bisognerebbe parlare di semplice inserimento.
Altresì la
programmazione deve tener conto di una pluralità di esigenze degli allievi,
delle famiglie e del territorio.
D)
PROFILO DINAMICO FUNZIONALE. Dopo un primo periodo di inserimento
scolastico il consiglio di classe ed i sanitari, con la collaborazione dei
genitori, elaborano il profilo dinamico funzionale.
Vi entrano i dati di
vita dell’allievo, collegati ai dati clinici ed al piano educativo individualizzato,
in cui i docenti propongono gli obiettivi didattico – educativi e gli operatori
socio –sanitari definiscono gli interventi terapeutico riabilitativi.
Dal punto di vista programmatorio è un’ottima occasione per ricomporre l’unità
dell’allievo raccogliendo le osservazioni delle agenzie educative che si
occupano di lui e finalizzandole ad obiettivi discussi e condivisi.
E)
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO COME STRUMENTO DI
INTEGRAZIONE. Per una effettiva integrazione il P.E.I. deve adattare gli interventi previsti dai docenti
nella programmazione di classe, tenendo conto della specificità dell’handicap,
delle difficoltà e delle potenzialità del disabile.
È necessario che ogni docente partecipi alla stesura del P.E.I. e che vengano coinvolti i genitori adattando il contenuto del programma e proponendo metodologie che tengano conto degli obiettivi educativi e trasversali proposti per la totalità della classe.
PREMESSA
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (D.S.A.), ossia la dislessia (difficoltà a leggere in modo
corretto e fluente), la disortografia (difficoltà
nella competenza ortografica e fonografica), la disgrafia (difficoltà nell’abilità motoria della
scrittura) e la discalculia (difficoltà nel
comprendere ed operare con i numeri), interessano in Italia il 4% della
popolazione scolastica.
Nelle prime fasi di apprendimento della
letto-scrittura un certo numero di bambini frequentanti il primo anno della
Scuola Primaria incontra difficoltà di vario genere, molte di queste sono
recuperabili sul piano scolastico, altre vanno controllate con interventi
mirati e specifici.
L’individuazione precoce delle difficoltà di
apprendimento ed il conseguente intervento mirato al recupero delle difficoltà
individuate contribuiscono concretamente non solo a prevenire il disagio e la
dispersione scolastica, ma anche a distinguere gli aspetti più specificatamente
legati agli apprendimenti rispetto a quelli più condizionati dallo sviluppo
psicologico e relazionale.
La mancata acquisizione delle abilità strumentali
oltre ad ostacolare gli apprendimenti successivi potrebbe determinare, nella
scolarizzazione avanzata, ulteriori problematiche e disagi personali.
L'identificazione delle possibili situazioni di
difficoltà, relative all'acquisizione del linguaggio e della letto scrittura,
diventa prioritario nell'agire della scuola prima che tali difficoltà si
strutturino.
L'Associazione Italiana Dislessia (AID) ha negli
ultimi anni sperimentato una ricerca azione per l'individuazione e il recupero
delle difficoltà, La scuola fa bene a tutti, a cura di Giacomo Stella.
I risultati di tale ricerca hanno confermato la
validità del percorso e hanno mostrato l'efficacia dell'intervento di recupero
effettuato dagli insegnanti inseriti in formazione.
Nella zona del nord est veronese s'intende continuare
questa esperienza riunendo gli istituti scolatici in una rete denominata: “Riconoscere
e valorizzare le differenze”.
OBIETTIVI
Fornire conoscenze adeguate sulle difficoltà specifiche di
apprendimento e sulla loro evoluzione.
Individuare le difficoltà nella prima fase di alfabetizzazione
attraverso monitoraggi in alcuni momenti dell'anno scolastico.
Offrire strumenti di rilevazione delle difficoltà
evidenziando le fasi critiche.
Proporre strumenti di potenziamento delle difficoltà di
apprendimento della letto – scrittura
attraverso
la formazione dei docenti.
Formare/Aggiornare l'insegnante Referente DSA di
ogni Istituzione Scolastica.
Attuare la
normativa vigente (legge 170/10 e Linee guida B.E.S.)
adattando o predisponendo i Piani Didattici Personalizzati al fine di fornire
ai docenti documenti completi, efficaci, di facile compilazione e chiari per la
scuola e la famiglia.
PROGETTO
“MONITORAGGIO” PER LA SCUOLA PRIMARIA
Attivare un monitoraggio già all'inizio della scuola
primaria rappresenta un notevole vantaggio sia per gli insegnanti sia per gli
alunni. Il monitoraggio non pretende di evidenziare in modo sicuro un disturbo,
ma piuttosto d'individuare, insieme all'attenzione del docente, i soggetti a
rischio di un determinato disturbo.
Infatti la puntualità della diagnosi e
dell'intervento, uniti all'osservazione costante da parte dell'insegnante,
giocano un ruolo positivo nel determinare l'evoluzione del disturbo ed il
complessivo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino.
Il progetto prevede la somministrazione di prove
per l’individuazione di bambini in difficoltà di apprendimento, incontri tra i
referenti di istituto per la predisposizione delle prove, il confronto sui dati
emersi dalle prove stesse, la restituzione dei risultati da parte dei referenti
ai docenti di classe con proposte di percorsi di potenziamento, la
predisposizione di grafici conclusivi che evidenzino i risultati dei
monitoraggi delle classi prime di tutte le scuole appartenenti alla rete.
PER LE CLASSI PRIME
Nel mese di
settembre i bambini, al loro ingresso
nella scuola primaria, sono invitati ad eseguire tre prove di “scrittura
spontanea” proposte dai referenti d'istituto. L'obiettivo è di individuare una
prima classificazione degli stessi alunni in base ai livelli di maturazione
definiti da Ferreiro-Teberosky per l'apprendimento
della letto-scrittura ed organizzare l'attività didattica tenendo conto dei
diversi livelli. Nel mese di gennaio
tutti gli alunni svolgono una prova di scrittura di parole dettate dal
referente d'istituto. I bambini in difficoltà
individuati in questo primo monitoraggio
verranno sottoposti a interventi di potenziamento,
da parte dei loro insegnanti di classe, con attività specifiche. Gli interventi
dovranno essere mirati al recupero specifico delle difficoltà individuate
utilizzando anche gli strumenti contemplati nel protocollo Regionale del
Veneto. In maggio seguirà un secondo
monitoraggio di scrittura.
PER LE CLASSI SECONDE
In novembre tutti gli alunni svolgono tre tipologie di prove:
dettato di parole e non parole, prova di lettura e comprensione “MT”, prova di
ascolto e comprensione. I bambini con difficoltà, individuati
in classe prima e nel monitoraggio di novembre, verranno osservati con prove appropriate (registrazione individuale
dei tempi di lettura).
PER LE CLASSI TERZE
Nel mese di
marzo tutti gli alunni svolgono una
prova di dettato di un testo ortografico, per rilevare eventuali difficoltà non
riscontrate nei monitoraggi precedenti, e una prova
MT di comprensione.
L’insegnante Referente
DSA di ogni Istituto Scolastico seguirà
tutte le fasi di svolgimento del Progetto.
CALENDARIO ATTIVITA' NELLE SCUOLE PRIMARIE
Dal 15 al 30 settembre nelle classi prime “prove di
scrittura spontanea”.
Dal 7 novembre al 7 dicembre nelle classi seconde: dettato
parole e non parole, prova MT, prova ascolto, registrazione lettura per i casi in difficoltà.
Dal 16 al 31 gennaio, nelle classi prime:
somministrazione di un dettato di 16 parole.
Dal 4 al 31 marzo, nelle classi terze degli
Istituti aderenti alla rete già dagli anni precedenti: dettato ortografico e
prova MT di comprensione.
Dal 15 al 31 maggio, nelle classi prime: dettato di
16 parole .
CALENDARIO
INCONTRI REFERENTI DI ISTITUTO
(sempre
presso la scuola secondaria di primo grado di Monteforte d'Alpone, Via Novella,
4)
DATA |
ORARIO |
Argomento trattato |
12/09/2016 |
15,30
- 17,30 |
Revisione del progetto dell'anno precedente e stesura del nuovo progetto . |
14/10/16 |
15,00-16,30 |
Lettura e condivisione del progetto di rete, confronto prove scrittura spontanea, revisione e integrazione P.D.P. Presentazione della piattaforma “Easyclass” per il gruppo referenti. Presa visione del progetto "Dislessia amica". Protocollo unitario di accoglienza per DSA e BES. |
28/10/16
* |
15,00-16,30 |
Definizione prove classe seconda, presentazione di "link" utili dov'è possibile scaricare materiali didattici. |
16/12/16
* |
15,00-16,30 |
Valutazione prove classe seconda e preparazione prove classe prima. |
24/02/17
|
15,00-16,30 |
Valutazione prove classe prima, confronto dei grafici degli istituti, proposte di potenziamento. |
10/03/17
|
15,00-16,30 |
Preparazione prove classe terza. |
26/05/17 |
15,00-16,00 16,00-17,00 |
Verifica del progetto (solo referenti). Incontro di verifica dell'intero progetto con Dirigenti Scolastici e proposte di formazione. |
* Incontri tenuti prima di una riunione di
formazione per docenti.
Le riunioni delle referenti si avvalgono della
competenza dell'ins. Ivana Tacchella,
formatrice A.I.D., consulente per le medesime
tematiche presso lo sportello del C.T.I. di Caldiero,
docente referente dell'I.C. di Soave. L'organizzazione è tenuta dall'ins.
Maria Grazia Cavazza, referente D.S.A. della
scuola capofila.
PROGETTO “FORMAZIONE” . La rete propone i seguenti corsi:
|
DATA |
ORARIO |
SEDE |
INSEGNANTI COINVOLTI |
RELATORI |
ARGOMENTO |
|
La LIM, strumento per una didattica
efficace |
Venerdì 28-10-2016 11-11-2016 |
16,30 – 19,00 |
Oratorio parrocchiale e Scuola media Monteforte |
Primaria e secondaria |
Ins. Ivana Sacchi , insegnante di scuola primaria
esperta informatica |
Presentazione di programmi didattici digitali e uso della LIM per una didattica inclusiva efficace |
|
La scuola e i suoi compiti |
Venerdì 18-11-2016 |
16,30 - 19,00 |
Oratorio parrocchiale Monteforte |
Primaria e secondaria |
Prof. Angelo Lascioli, docen te di pedagogia presso l'Univer
sità di Verona |
La scuola che cambia: la sfida dell'inclusione |
|
Itinerari per una didattica inclusiva |
Venerdì 02-12-2016 |
15,00 – 19,00 |
Oratorio parrocchiale Monteforte |
Primaria e docenti sostegno |
Ins. Milli Catucci, insegnante, formatrice AID, autrice di testi
didattici |
Come sviluppare la
comprensione della lettura
e la competenza
grammaticale |
|
Misure dispensative e
strumenti compensativi |
Venerdì 16-12-2016 |
16,30- 19,00 |
Cinema teatro San Bonifacio |
Primaria e secondaria |
Dott.ssa Valeria Bonadiman,
psicologa presso il centro Don Calabria (VR) |
Come dispensare e compensare gli studenti in modo utile ed efficace |
|
Il sopra riportato calendario potrà essere integrato
(su richiesta dei docenti) con alcuni incontri di formazione sul metodo
pedagogico cognitivo motorio (metodo Rapizza), come
approfondimento e prosecuzione dell'aggiornamento svolto negli anni precedenti.
Gli istituti aderenti alla rete
sono 13: San Giovanni Il., Montecchia-Roncà,
Monteforte (scuola capofila), San Bonifacio 1, San Bonifacio 2, Veronella, Cologna Veneta, Soave,
Colognola Ai Colli, Caldiero,
Lavagno-Illasi, Tregnago-Badia,
Istituto Paritario “Farina” di Caldiero, Istituto
Paritario “Cappelletti-Turco” di Colognola ai Colli.
Il progetto (solo incontri di
formazione) viene proposto anche ai docenti degli istituti superiori di San
Bonifacio e Caldiero.
3) INTERCULTURA.
A)
PREMESSA.
Nell’Istituto
sono presenti numerosi alunni stranieri (vedi tabella iniziale) per cui
l’azione didattica delle discipline, soprattutto quelle a forte educazione
interculturale, come la storia, la lingua straniera, la geografia, la musica,
l’educazione civica, tende in direzione dell’educazione multiculturale, cioè
far conoscere e riconoscere la diversità, scoprendo la pluralità delle forme di
vita e di pensiero che contraddistinguono popoli ed etnie e, al loro interno, i
gruppi sociali, religiosi, ecc.
In questa
prospettiva, alle conoscenze proprie della nostra cultura si affianca la
proposta di contenuti e modalità conoscitive proprie di realtà culturali
distanti e differenti e, quindi, caratterizzate da originalità di modi di
vivere e di organizzare l’esperienza.
B)
FINALITA’ EDUCATIVE. Dare all’allievo l’opportunità di: conoscere le
molteplicità degli alfabeti, cogliere le differenti forme di comunicazioni
esistenti nelle diverse società, misurarsi in una pluralità di ambiti,
aumentare l’orizzonte dei possibili interessi e motivazioni.
C)
INTERVENTI.
Risulta
pertanto necessario :
-
valorizzare un’organizzazione didattica di tipo trasversale e pluridisciplinare:
trasversale in quanto riferita alle operazioni cognitive e metacognitive
comuni a qualunque impianto epistemologico disciplinare; pluridisciplinare in
quanto organizzata in percorsi programmati collegialmente dal consiglio di
classe o da una parte dei suoi componenti;
-
fornire i docenti di sussidi didattici adeguati: libri – videocassette;
-
confrontarsi e collegarsi con associazioni e rappresentanti di diverse etnie
presenti nel territorio;
-
organizzare corsi di prima accoglienza per l’alfabetizzazione linguistica degli
alunni in entrata, anche con l’intervento dei mediatori linguistici;
-
realizzare interventi di recupero durante l’orario scolastico e/o al pomeriggio
per coloro che stanno già frequentando;
-
gestire attività integrative per favorire la socializzazione e per valorizzare
le singole potenzialità; concordare interventi con l’assistente sociale del
Comune ed i vari centri di accoglienza ed assistenza per stabilire rapporti
efficaci e collaborativi con le famiglie.
D)
ATTIVITA’ PROGRAMMATE.
1. Corsi di
alfabetizzazione per l’intero anno scolastico in base alla risorse fornite
dall’art. 9 del CCNL scuola 2006/09.
2. Attività di recupero
e di rinforzo in orario scolastico ed extrascolastico a cura di un esperto
dell’associazione di volontariato CESTIM di Verona che per 20 ore ogni
settimana sarà presente nel nostro istituto dal mese di ottobre a maggio.
3. Doposcuola gratuito
per alunni stranieri condotto dal CESTIM per due pomeriggi settimanali dal mese
di gennaio.
4. Percorsi di
inserimento sociale per i bambini stranieri e le loro famiglie (in
collaborazione con l’associazione di volontariato “Piccola Fraternità” e con
adulti volontari presso la scuola Bruno Anzolin).
5. Utilizzo delle
mediatrici linguistiche (in collaborazione con la cooperativa Azalea di Verona)
per la prima accoglienza dei nuovi alunni, sia sul piano della lingua, sia per
conoscere la pregressa realtà scolastica , familiare e sociale.
6. Iniziative di classe
per educare all’accoglienza e alla solidarietà nei confronti degli alunni
stranieri.
7. Campo estivo di acquisizione, recupero e approfondimento dell’italiano come “Lingua 2” presso la scuola secondaria di primo grado di Monteforte nei mesi di giugno e luglio a cura dell’associazione di volontariato CESTIM di Verona.
Corsi di inglese per un apprendimento
di base, intermedioe avanzato con un’insegnante
madrelingua presso la scuola media. Altre attività verranno organizzate in
corso d’anno.
Per venire incontro ad alcune richieste delle
famiglie, l’amministrazione comunale di Monteforte, in collaborazione con la
cooperativa sociale “CPL servizi onlus” di San
Bonifacio, organizza un doposcuola per gli alunni della scuola primaria tutti i
pomeriggi dalle ore 12,30 alle 17,00, dal lunedì al venerdì, a partire dal mese
di settembre e fino al termine dell’anno scolastico presso la scuola primaria
Dino Coltro di Brognoligo-Costalunga.
Non saranno proposte nuove attività, ma il tempo sarà
impiegato per:
-completare i compiti scritti (di italiano, matematica, lingue straniere) dati per casa,
-ripassare insieme le pagine date da studiare in
qualsiasi materia.
Per questo saranno formati gruppi di massimo 15 alunni
seguiti ognuno da un insegnante diplomata o laureata in scienze delle
formazione.
Non essendoci stanziamenti statali per il doposcuola,
l’attività sarà completamente finanziata dalle famiglie che manderanno i propri
figli pagando una quota mensile di partecipazione del figlio all’attività. Il
trasporto delle famiglie che lo chiederanno verrà fornito dall’amministrazione
comunale.
B) Attività
programmate.
Vengono
informatizzate le biblioteche esistenti in ogni scuola, dove funziona il servizio di prestito, ed
incrementate, ogni anno, con nuovi acquisti.
Per tutti è
programmata la partecipazione alla mostra del libro organizzata dalla
Biblioteca Comunale e ad un “incontro con l’autore” nel mese di aprile.
È stata costituita in
ogni scuola la videoteca, come completamento, integrazione o motivazione
all’uso della biblioteca.
A seguito
dell'assegnazione all'istituto di due docenti dell'organico potenziato
competenti nell'area musicale, il collegio della scuola secondaria ha deliberato
di utilizzare 10 ore, del loro orario di servizio settimanale, per promuovere
un corso pomeridiano gratuito di pianoforte riservato alle classi prime.
Gli alunni che ne
chiederanno la partecipazione saranno divisi in gruppi di due in modo tale che
ogni coppia abbia un'ora settimanale di lezione nei pomeriggi di lunedì,
martedì e mercoledì dal mese di novembre 2016 a giugno 2017.
Oltre a quanto previsto
nel Piano dell'Offerta Formativa Triennale, altre Reti di scuole saranno
realizzate in base alla necessità di partecipare ai Bandi proposti dal
Ministero dell'Istruzione e dalla Comunità Europea (fondi PON), a corsi di
formazione, a progetti locali, a servizi in rete.
Esempi: 1) DM 435, art.
25 e dal DD 937 del 15.09.2015, finalizzati all’implementazione del
Sistema Nazionale di Valutazione, con particolare riferimento alla
progettazione e all’attuazione dei piani di miglioramento e alla formazione del
personale,
2) Potenziamento dell'italiano come L2,
3)
Laboratori territoriali per l'occupabilità,
4) Dematvr
(registro elettronico).....
PROGETTI (TITOLO)
COORDINATORE+DOCENTI
PROGETTI D'ISTITUTO............................................................................................................
“Io-leggo-perchè...” Fattori G.+Bressan E.+Battistella G.
Summer
fun
Gaiardoni
E.
PROGETTI PRIMARIA.........................................................................................................................
Accoglienza cl. 1 Anzolin Geroli L., Perini M., Ceresato E.
Accoglienza cl. 1 Coltro Testa M.L., Framarin N., Policante Kety
Serra Coltro Fattori Gabriella
Giardino Botanico Anzolin Ferraretto M.,+ ins. di scienze
Più sport @ scuola
Mafficini
Michele+Ceresato Elena
Educazione Posturale cl.1-2-3-4
Costa
M. Rosa
Natale Coltro + Anzolin Crescente M.D.+Cavazza L.
Lettrice madrelingua inglese Gaiardoni E.
Frutta nelle scuole Costa M.R.+Milani M.
Educazione stradale cl.5 Cavazza M.G.+Mafficini M.
Tutti insieme allegramente Coltro Crescente M.D.+Costantini O.
Arte cl. 3 Anzolin
Beschin
M.+esperto
Cliccando
sui singoli “Titoli” si aprono i documenti di presentazione dettagliata dei
progetti realizzati all’interno dei plessi scolastici.
“Mind
Lab” cl.1 Anzolin
Perini
M.+ Geroli L.
PROGETTI SECONDARIA...................................................................................................................
Favola cl.1 Ruffo Alessandra
Corso di Latino pomeridiano Ruffo Alessandra
Musica secondaria Ferrari Marco+Modena Maria
Invincibili cl.3 Battistella G.+Carbognin A.
Diario scolastico + pubblicaz. Grazia Orio
Valorizziamo la montagna Grazia Orio
Legalità cl.1-2-3 Carbognin A.
Educazione all'affettività Carbognin A.
Viaggio nel mondo nascosto dei migranti cl.2 Sinico Attilia
Alimentazione solidale cl.2 Benetton Mara
Raccolta differenziata cl.1 Pretto Alessandra
Valorizzare il territorio cl.3 Pasetto E.+ Soriato L.
Superare gli stereotipi cl. 2
Pasetto
E.
Gruppo Sportivo Studentesco
Padoan P.L.
Inglese secondaria: cl.1 - cl.2 - cl.3 Bonturi+Lizzadro
Tedesco sec.: madrelingua cl.2-3
Strapparava
Patrizia
data |
meta |
classi prima sede |
prima sede |
Alunni |
Docenti |
Dalle ore |
alle ore |
docenti accompagnatori |
|
||||
15/11/2016 |
Museo
Civiltà Contadina presso Cantina Vitivinicola CA' RUGATE di Monteforte |
2A |
2B |
|
|
|
Primaria
D. Coltro |
41 |
3 |
9.30 |
12.30 |
Costantini Ombretta, Imperiale M.Rosa, , Matrisciano A.Maria, , , , , |
|
19/11/2016 |
Salone
orientamento Illasi |
3A |
3B |
3C |
3D |
|
Sec. di
I grado G.Zanella |
85 |
6 |
8.00 |
13.00 |
Battistella Giorgia, Cusenza Vito, , Lizzadro Annunziata, Pretto Alessandra, Ferrari Marco, Leorato Alessandra, , |
|
22/11/2016 |
Cerea
Consorzio Smaltimento Rifiuti |
4A |
4B |
4C |
|
|
Primaria
B. Anzolin |
50 |
5 |
8.00 |
12.30 |
Bonisoli Nicoletta, Bosoni Alessandra, , Fattori Luisa, Milani Marilena, Cervato Morena, , , |
|
06/12/2016 |
Caserma
dei Carabinieri San Bonifacio |
5A |
5B |
|
|
|
Primaria
B. Anzolin |
100 |
7 |
8.00 |
12.00 |
Ambrosini Manuela, Cavazza M.Grazia, , Gaiardoni Erika, Bordignon Stefania , Casella Vania, Panarotto Francesca, Zoppi Renata, |
|
01/03/2017 |
Verona
Fiera "Sport Expo" |
4A |
4B |
4C |
|
|
Primaria
B. Anzolin |
67 |
6 |
8.00 |
12.30 |
Bonisoli Nicoletta, Bosoni Alessandra, , Fattori Luisa, Milani Marilena, + Sostegno, + Sostegno, , |
|
19/04/2017 |
Parco
Didattico Giocabosco - Gavardo
(Bs) |
2A |
2B |
|
|
|
Primaria
D. Coltro |
41 |
4 |
8.00 |
17.00 |
Costantini Ombretta, Imperiale M.Rosa, , Matrisciano A.Maria, Cavinato Lisa, , , , |
|
18/05/2017 |
Bolca - Museo, Pesciaia |
3A |
3B |
3C |
|
|
Primaria
B. Anzolin |
71 |
4 |
8.00 |
16.00 |
Cavaggioni Anna, Beschin Mariella, , Bolla Marianna, Ferraretto Maria, , , , |
|
27/04/2017 |
Minitalia (Bg) |
5A |
5B |
|
|
|
Primaria
B. Anzolin |
43 |
3 |
8.00 |
18.00 |
Ambrosini Manuela, Cavazza M.Grazia, , Friio Maria Antonia, , , , , |
|
05/05/2017 |
Parco
"Le Cornelle" (Bg) |
1A |
1B |
|
|
|
Primaria
D. Coltro |
48 |
4 |
8.00 |
17.00 |
Policante Katy, Testa M.Luisa, , Framarin Nerella, Bordignon Stefania , , , , |
|
09/05/2017 |
Verona
Romana |
5A |
5B |
|
|
|
Primaria
B. Anzolin |
42 |
3 |
8.00 |
12.30 |
Ambrosini Manuela, Cavazza M.Grazia, , Friio Maria Antonia, , , , |
|
09/05/2017 |
Zoo
Safari - Pastrengo |
2A |
2B |
2C |
|
|
Primaria
B. Anzolin |
67 |
8 |
8.00 |
17.00 |
Bressan Elena, Speri Marzia, , Cavazza Luisella , Valenti Adriana, Fontana Daniela, Artuso Daniela, Dal Cortvo Cristina, Zampicinini Micaela |
|
12/05/2017 |
Verona
Romana |
5A |
5B |
|
|
|
Primaria
D. Coltro |
47 |
4 |
8.00 |
18.00 |
Mafficini Michele, Zoppi Renata, , Padoan Lucia, Casella Vania, , , , |
|
16/05/2017 |
Peschiera
- Malcesine - Monte Baldo |
4A |
4B |
4C |
|
|
Primaria
D. Coltro |
63 |
5 |
7.00 |
18.00 |
Pernigotto Roberta, Crescente M.Dorina, , Andriolo Germana, Fattori Gabriella, Bordignon Stefania , , , |
|
01/03/2017 |
Museo
Civiltà Contadina presso Cantina Vitivinicola CA' RUGATE di Monteforte |
3A |
3B |
3C |
|
|
Primaria
B. Anzolin |
71 |
4 |
9.30 |
12.30 |
Cavaggioni Anna, Beschin Mariella, , Bolla Marianna, Ferraretto Maria, , , , |
|
26/04/2017 |
Bolca - Museo, Pesciaia |
3A |
3B |
3C |
|
|
Primaria
D. Coltro |
52 |
7 |
8.05 |
16.05 |
Costa M.Rosa, Priante Cristina, , Bertini Susanna, Cavinato Lisa, Martinelli Nadia, Gaiardoni Erika, Panarotto Francesca, |
|
aprile |
Percorso
Torrente Alpone (da Bolca ad Arcole)
|
4A |
4B |
4C |
|
|
Primaria
D. Coltro |
63 |
4 |
8.00 |
12.30 |
Crescente M.Dorina, Pernigotto Roberta, , Fattori Luisa, Andriolo Germana, , , , |
|
da
definire |
Il Vittoriale - Gardone |
3A |
3B |
3C |
3D |
|
Sec. di
I grado G.Zanella |
85 |
6 |
8.00 |
18.00 |
Battistella Giorgia, Cusenza Vito, , Lizzadro Annunziata, Pretto Alessandra, Ferrari Marco, Leorato Alessandra, , |
|
da
definire |
Trento
- MUSE |
2A |
2B |
2C |
2D |
2E |
Sec. di
I grado G.Zanella |
104 |
7 |
8.00 |
18.00 |
Benetton Mara, Fortuna Beatrice, , Guglielmini Angelina, Lomartire Fernanda, Scheda Sandra, Soriolo Annamaria, Montanari Paola, |
|
15/03/2017 |
Cittadella
- (Pd) |
1A |
1B |
1C |
1D |
1E |
Sec. di
I grado G.Zanella |
111 |
10 |
8.00 |
18.00 |
Basoni Elena, Cacciatori Lisa, , Corso Marta, Fattori Miriam, Ferro Alessandra, Lizzadro Annunziata, Sinico Attilia, Trevisan Fiorenza |
|
da
definire |
Cerea
Consorzio Smaltimento Rifiuti |
1A |
1B |
1C |
1D |
1E |
Sec. di
I grado G.Zanella |
111 |
2 |
8.00 |
13.00 |
Ermetici Marina, Guglielmini Angelina, , , , , , , |
|
24/05/2017 |
Archeolan - Stallavena Vr |
3A |
3B |
3C |
|
|
Primaria
D. Coltro |
52 |
7 |
8.05 |
17.00 |
Costa M.Rosa, Priante Cristina, , Bertini Susanna, Cavinato Lisa, Martinelli Nadia, Gaiardoni Erika, Panarotto Francesca, |
|
maggio |
Lessinia
Rovere' Veronese |
4A |
4B |
4C |
|
|
Primaria
B. Anzolin |
67 |
6 |
8.00 |
12.30 |
Bonisoli Nicoletta, Bosoni Alessandra, , Fattori Luisa, Milani Marilena, + Sostegno, + Sostegno, , |
|
maggio |
Parco Cappeller - Cartigliano (Vi) |
1A |
1B |
|
|
|
Primaria
B. Anzolin |
48 |
4 |
8.00 |
16.00 |
Perini Michela, Geroli Laura, , Ceresato Elena, Padoan Lucia, , , , |
2. Rete “Riconoscere e valorizzare le differenze”
3. Laboratori di orientamento con le scuole superiori di San Bonifacio, Lonigo, Soave, Caldiero; coordinamento a cura dell'Associazione San Gaetano di San Bonifacio.
5. Piano Nazionale Scuola Digitale
9. Formazione/aggiornamento sicurezza previsto dalla legge 81/08.
Il dirigente scolastico potrà autorizzare la partecipazione dei docenti ad altri corsi di formazione organizzati da altre scuole statali, da reti di scuole pubbliche, da enti riconosciuti dal MIUR o comunque da altri enti privati che promuovono attività coerenti con il Piano dell'Offerta Formativa dell'Istituto e con la disciplina gestita dal docente.